Un cuscino allattamento rappresenta la soluzione a un problema che in alcuni casi non consente di godere di un momento così magico come la poppata, ovvero la comparsa di dolori alla schiena e alle braccia della mamma.
I criteri con cui scegliere questa tipologia di prodotto sono molteplici, ma uno dei fondamentali rimane il fatto che possa essere sfoderabile. Questo permette di inserire in lavatrice solamente la fodera senza l’imbottitura. Facciamo insieme il punto della situazione.
Ultimo aggiornamento: 2024-11-03
Le marche più affidabili
Come anticipato, i cuscini da allattamento permettono alle mamme di non accusare i dolori tipici della poppata a braccia e schiena, ma anche di offrire al piccolo un comodo giaciglio dove sentirsi riparati. A causa del loro utilizzo frequente però, i cuscini possono sporcarsi facilmente. In questo frangente entra in gioco il fatto che possano essere sfoderabili. Il cuscino allattamento senza fodera infatti, obbliga a un lavaggio totale del cuscino, e in mancanza dell’asciugatrice può risultare parecchio scomodo.
I brand migliori che commercializzano cuscini sfoderabili sono parecchi, e tra questi troviamo sicuramente Chicco (per esempio, con il modello Boppy), Nuvita, Prénatal, e altri ancora. Il tipo di imbottitura non fa differenza sul fatto che la fodera sia estraibile. Solitamente, tali imbottiture possono essere in materiali sintetici, oppure naturali ed ecologici come la pula di farro. Persino Ikea, il noto marchio di arredamento, ha dedicato un’intera linea di prodotti al mondo dei bambini, e chiaramente ha inserito anche i cuscini allattamento sfoderabili, e le relative fodere.
Ecco alcune fodere Chicco:
Ultimo aggiornamento: 2024-11-05
Oppure delle fodere Nuvita:
Ultimo aggiornamento: 2024-11-04
Amante della pula di farro? Ecco le migliori:
Ultimo aggiornamento: 2024-11-05
Come scegliere la fodera migliore?
Le fodere dei cuscini sono vendute anche separatamente. Questo rappresenta una grande comodità, sia perché consente la sola sostituzione del rivestimento se questo dovesse danneggiarsi, sia perché una buona idea potrebbe essere quella di acquistarne una seconda nel momento in cui si compra il cuscino. Questo accorgimento permette di averne un’altra di riserva sempre pulita nel momento in cui si procede con il lavaggio della prima. Ovviamente, il fatto che le fodere possano sporcarsi, dato il tipo di utilizzo di questi prodotti, è più frequente di quanto si possa immaginare.
Le fantasie delle fodere sono pressoché infinite. Ciò a cui si dovrà prestare particolarmente attenzione durante l’acquisto è però il materiale con cui sono realizzate. La scelta migliore in tal senso rimane sempre quella del cotone, perché traspirante e anallergico al 100%. Completamente da scartare sono invece quelle soluzioni in fibre sintetiche, che potrebbero irritare la pelle del bambino nel momento in cui vi entrano in contatto.