Conservazione latte materno: consigli e soluzioni
È inutile affermare quanto sia importante il latte materno come alimento per la crescita del neonato, eppure non è così scontato se si considera che molte volte non si tiene conto abbastanza dei suoi benefici. Esso è, infatti, l’alimento fisiologicamente normale per lo sviluppo e la salute futura del bambino e non può essere riprodotto o copiato da nessun latte artificiale che non avrà le medesime caratteristiche di digeribilità o le stesse sostanze nutritive o gli stessi fattori protettivi del latte materno.
È altrettanto noto che il latte materno può essere conservato. Questa operazione risulterà molto utile specie quando si sta combattendo con un ingorgo mammario che costringe a tirare il latte o quando si vuole che il bimbo ne possa usufruire anche in assenza della mamma (se per lavoro o altre motivazioni non dovesse trovarsi con lui).
In più, possono esserci casi in cui si vuol conservare per la notte o per un viaggio o per comodità il proprio latte materno. Nel caso in cui si voglia trasportare semplicemente il latte, può anche essere trasportato caldo in un termos.
Tuttavia, se si parla di una conservazione di più tempo, esistono appositamente dei contenitori specifici per il congelamento e la conservazione del latte materno, oltre a delle buste monodose attaccabili direttamente al tiralatte.
Qui ti mostro subito i migliori accessori per conservare il latte materno in modo sicuro ed igienico:
- Contenitori ottimi per trasportare pappe o latte, o per riporle in frigo o congelatore
- 10 unità con tappo a vite ermetico anti-perdite
- Formato per risparmiare spazio durante lo stoccaggio, posizionando i contenitori uno sopra l'altro
- Lavabile in lavastoviglie e utilizzabile nel microonde
- Capacità 200ml
- 【Conservazione del latte super facile】I sacchetti latte materno Mumgaroo hanno un design elegante e pratico. L'ingresso e l'uscita del latte materno sono progettati in modo indipendente l'uno dall'altro, il che è più comodo per il riempimento e il versamento, e non c'è inquinamento secondario.
- 【Design super a prova di perdite】Queste sacchetti latte materno freezer pronte all'uso sono realizzate in materiale alimentare addensato, con un design a doppia cerniera pre-sigillata sulla parte superiore e una protezione a tenuta sul lato, in modo da poter conservare il latte materno senza preoccuparsi di eventuali perdite.
- 【Area di scrittura per registrare la conservazione e l'uso】 Le contenitore latte materno contengono un'etichetta e una scala di volume; è possibile registrare informazioni importanti come nome, volume, data, ora, ecc. per una conservazione e un uso più sicuri. (I bustine latte materno Mumgaroo possono contenere fino a 250 ml di latte materno).
- 【Materiale sano per proteggere la freschezza del latte materno】I buste latte materno congelare sono pre-sterilizzati e non contengono BPA/BPS. Le madri possono mettere il latte materno direttamente nella borsa per l'allattamento senza pulirla in anticipo, in modo igienico e pulito. Adatto per il congelamento e il riscaldamento.
- 【Basamento autoportante, piatto e verticale】Il design del fondo a soffietto mantiene i sacchetti per latte materno in posizione verticale, dopo l'uso è possibile posizionare i sacche latte materno in posizione verticale sul tavolo/frigorifero, o appoggiarli in posizione piatta per aumentare al massimo la capacità di stoccaggio del frigorifero.
- Grande Capacità e Marcatura Rapida- 100 pz per confezione, misurazione accurata, capacità massima di 240 ml/ 8 once. Con una barra delle etichette, è possibile registrare facilmente il nome e la data del latte materno per una facile identificazione e conservazione.
- Doppia Chiusura a Cerniera- Queste buste per latte materno sono estremamente forti e hanno una doppia chiusura a zip per tenere fuori l'aria e prevenire le perdite. Doppie cuciture laterali rinforzate per la massima protezione.
- Pre-sterilizzato e Ampia Compatibilità- Realizzato con materiali per alimenti, SENZA BPA. La tecnologia di pre-sterilizzazione a raggi gamma impedisce la contaminazione batterica dei contenitori per latte materno, garantendo un latte materno sicuro e igienico. Le nostre sacchetti latte sono adatte a tutti gli adattatori secondo diverse misure.
- Design del Beccuccio- Il design del beccuccio è facile da versare il latte materno, evitando un'apertura eccessiva e causando sprechi. Il beccuccio è facile da strappare senza forbici.
- Resistenza All'alta Pressione e All'alta Temperatura- Con il design ispessito, sacchetti latte materno possono sopportare una grande pressione senza rompersi e sono resistenti alle alte temperature. Potete riscaldare sacchetti latte con uno scaldabiberon.
- Estrai, conserva e dai al tuo bambino il latte materno in maniera efficiente.
- Coperchio a prova di perdite - ottimo per conservazione e trasporto
- Vasetti contrassegnabili per registrare facilmente la data e il contenuto
- Si possono mettere in frigorifero o in congelatore, lavabili in lavastoviglie, utlizzabili in microonde, scaldabiberon e sterilizzatore
- Compatibili con tutti i tiralatte e le tettarelle Philips Avent
- Travaso minimo: le bottiglie di Medela sono progettate per la conservazione sicura e facile del latte materno e create in modo da poter estrarre il latte materno direttamente nei biberon
- Senza BPA: le bottiglie realizzate in plastica sicura per conservare le proprietà benefiche del latte materno, sono perfette per la conservazione sicura del latte materno in frigorifero o in freezer
- Misurazione rapida: la scala graduata in once e millilitri permette di misurare l'esatta quantità di latte che hai estratto; le bottiglie sono dotate di coperchi ermetici per non perdere latte
- Facile da pulire: le bottiglie Medela da 150 ml sono resistenti, richiedono un travaso minimo e possiedono un design facile da pulire, adatto a lavastoviglie e al microonde
- Articolo consegnato: 3x Medela Biberon da 150 ml per Estrazione, Conservazione e Alimentazione, per Info sulle Raccomandazioni OMS sulla Durata dell'Allattamento al Seno visita il Sito Web di Medela
- Per conservare perfettamente il latte materno e i cibi a casa e fuori!
- Coperchio a prova di perdite - ottimo per conservazione e trasporto
- Vasetti contrassegnabili per registrare facilmente la data e il contenuto
- Si possono mettere in frigorifero o in congelatore, lavabili in lavastoviglie, utlizzabili in microonde, scaldabiberon e sterilizzatore
- Senza BPA
Ultimo aggiornamento: 2023-09-03
Ma come conservare e scongelare il tuo latte preservando tutte le sue sostanze nutritive e riducendo il rischio di contaminazione batterica?
È importante leggere alcuni consigli prima di effettuare questa semplice operazione e ricordare che dopo averlo scongelato, il latte non può essere ricongelato nuovamente.
Come conservare il latte materno?
Il latte si ottiene spremendo manualmente il seno o usando un tiralatte manuale o elettrico. Dopo averlo messo in un biberon o in un apposito contenitore (entrambi devono essere accuratamente sterilizzati) si chiude e bisogna attendere una trentina di minuti (lasciando il latte a temperatura ambiente) prima di metterlo nel frigorifero e nel congelatore.
Nel caso in cui vuoi estrarre piccole quantità di latte diverse volte al giorno, dovrai mescolare le porzioni di latte solo quando si sono ben raffreddate nel frigorifero (evita di aggiungere latte appena estratto a quello già raffreddato).
La parte più adatta a conservare il latte materno è la zona più fredda del frigorifero: non punti come la porta del frigorifero, ma per esempio la parte posteriore del ripiano sopra lo scomparto delle verdure.
Nel caso in cui tu voglia utilizzare delle bottiglie o delle sacche per conservarlo, non riempirle per più di 3/4, perché durante il congelamento il latte si espande. Sulle bottiglie o qualunque altro contenitore tu voglia utilizzare, ti conviene applicare un’etichetta dove puoi scrivere la data di estrazione.
Linee guida: come scongelare il latte materno?
Il metodo migliore per scongelare il latte materno risulta quello di porre il contenitore sotto un getto di acqua corrente fredda, riscaldandola sempre di più e gradualmente. Capitano, però, quei momenti in cui hai fretta di utilizzarlo, dunque puoi scaldarlo a “bagnomaria” o con lo scaldabiberon elettrico.
Il latte non va assolutamente scongelato o riscaldato in un forno a microonde o in acqua bollente, altrimenti si rischierebbe la perdita di vitamine e minerali o ustioni al bambino.
Il latte va scongelato in maniera tale da fargli mantenere i componenti: è meglio scongelarlo lasciandolo in frigorifero durante la notte. Oppure si può anche tenere la bottiglia o il sacchetto sotto l’acqua calda (massimo 37 °C). La bottiglia va fatta roteare delicatamente per miscelare il grasso ed eventuali piccoli grumi che possono essersi creati: devi evitare di scuotere o mescolare il latte. Prima della poppata controlla sempre la temperatura.
Una volta scongelato il latte può essere conservato nel frigorifero e tenuto fino a massimo 24 ore: non deve assolutamente essere ricongelato.
Soprattutto quando la mamma torna a lavoro, ci sarà la necessità di usare dei contenitori che permettano di congelare a maggior distanza di tempo il latte.
A seconda del sistema di conservazione, il latte materno può essere conservato solo per poche ore oppure per molti mesi. Per questo è necessario ricordare con esattezza quando è stato estratto.
Quali contenitori si possono utilizzare?
Sono diverse le situazioni in cui ci si può trovare. Se, per esempio, il latte spremuto deve essere utilizzato entro le 24 ore, questo può essere conservato in un normale biberon sterilizzato o anche solo ben lavato e sciacquato.
Se invece pensi di doverlo utilizzare dopo molto tempo, il latte deve essere congelato. In questo caso potrai utilizzare i contenitori che possono essere: contenitori di vetro, in plastica rigida trasparente (policarbonato) o in plastica rigida opaca (polipropilene).
Le marche produttrici di contenitori per la conservazione del latte materno più consigliate sono: Philips Avent (realizza sia sacchetti che contenitori in plastica) e Medela.
Anche in questi casi il contenitore non va riempito fino all’orlo perché potrebbe spaccarsi con l’aumento di volume del liquido durante la congelazione.
Un’altra possibilità sono i sacchetti sterili per la conservazione del latte materno. Questi possono essere acquistati in farmacia. Devono trattarsi dei sacchetti per questo uso specifico, non puoi pensare di usare i sacchetti da freezer per la conservazione degli alimenti.
Vi sono anche i contenitori monouso sterili in plastica rigida. Per evitare di sprecarlo, devi scongelare solo il latte necessario per la poppata.
È possibile, inoltre, acquistare il kit per la conservazione del latte materno che in genere include più contenitori con i relativi tappi per chiuderli.
Dove conservare il latte materno?
In base al periodo di conservazione, ovviamente cambierà anche il luogo in cui andrà riposto il proprio latte.
Lasciato a temperatura ambiente di 15° C, il latte può essere conservato fino a 24 ore. Da 19° a 22° C può durare fino a 10 ore e a 25°C fino a 6 ore.
Se, invece, viene riposto nel frigorifero a 0-4°C, il latte materno ha una durata di massimo 8 giorni.
Nello scomparto freezer (all’interno del frigorifero) dura fino a 2 settimane, mentre nello scomparto congelatore con porta autonoma fino a 3 o 4 mesi.
Si può perfino far durare il proprio latte materno per 6 mesi fino a massimo un anno, se viene riposto nel congelatore separato (con una temperatura costante a –20°C).
Hai bisogno di aiuto?
Possiamo enunciare delle figure principali che si impegnano nel sostegno alle mamme che allattano. I primi sono i consulenti professionali in Allattamento Materno (IBCLC), dei professionisti sanitari specializzati nella gestione clinica dell’allattamento al seno. Abbiamo poi la Leche League (la Lega del Latte), un’associazione a livello mondiale che ha più di 50 anni e aiuta le donne mettendo a disposizione come consulenti mamme con esperienza di allattamento al seno. Infine ci sono i peer counsellors (consulenti alla pari), cioè mamme che aiutano altre mamme nei gruppi di auto-aiuto.
L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) fu istituita nel 1948: è l’Agenzia delle Nazioni Unite e specializzata per le questioni sanitarie.
Il Ministero della Salute cura i rapporti con l’OMS ed altre Agenzie ONU e partecipa alle loro attività e attua convenzioni e programmi sanitari internazionali in ambito Nazioni Unite.
Si può trovare facilmente su internet il documento dell’Unicef (realizzato in collaborazione con OMS) sulle principali indicazioni riguardanti l’allattamento al seno. Non solo si trovano consigli utili su quest’azione, ma vi sono consigli utili per evitare di sentire dolori, di avere difficoltà o di incorrere in scarsità di latte. Spesso tutto ciò e dovuto a pratiche scorrette o a cattivi consigli sulle modalità di allattamento.
Nel caso in cui il bambino venga lasciato all’asilo nido, poiché la mamma non può occuparsene e non ha la possibilità di lasciarlo ad alcun parente, la conservazione del latte permette al piccolo di nutrirsi del latte materno anche fuori casa. Infatti, all’asilo nido, il personale incaricato può prendere in consegna dalla madre il latte materno contenuto in un biberon, al quale applica un’etichetta con i dati personali. Così, l’alimentazione del bimbo e la sua salute saranno preservate sempre al meglio.
Questa pratica di poter fare usufruire il bambino del latte materno anche all’asilo nido è stata prevista da un protocollo approvato dalla ASL 7 e dal Consultorio familiare del Distretto di Iglesias. Le indicazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità, dell’Unicef e dell’Unione Europea, recepite anche dal nostro ministero della Salute, sono chiare: l’allattamento al seno deve continuare per almeno due anni e oltre (a seconda dei casi). Spesso il rientro a lavoro e l’ingresso al nido scoraggiano tale usanza, ma questo è molto sbagliato.
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