Coperte culla per neonato

Le coperte culla neonato sono tra i primi oggetti con cui il neonato viene in contatto. Dall’alba dei tempi infatti, i bebè vengono avvolti in tessuti caldi in grado di ricreare la tipica sensazione di protezione che solamente il grembo materno può donare. Ad oggi le cose non sono certamente cambiate.

Proprio per questo motivo che nel momento in cui si acquista una copertina, l’ultimo fattore da considerare è il design, focalizzando invece l’attenzione su altri aspetti, come la qualità dei tessuti, quindi il comfort per il piccolo. In questo articolo dunque, vedremo insieme come scegliere in maniera consapevole una coperta per la culla del nuovo arrivato.

Ultimo aggiornamento: 2023-09-18

Guida all’acquisto

Abbiamo detto che la copertina è uno dei primi oggetti ad entrare in contatto con la delicata pelle di un neonato. Per questo motivo, la parola d’ordine non può essere che qualità. Il piccolo infatti, ha bisogno solamente della massima delicatezza, quindi di tessuti che siano leggeri, traspiranti e morbidi. Solamente in questo modo si potranno garantire sonni dolci e tranquilli. Le coperte neonato si trovano disponibili in più canali.

Si parte dai tradizionali negozi, ai grandi magazzini, fino ai più pratici shop online, dove spesso è possibile spuntare anche un prezzo migliore. Ovviamente nessuno impedisce di realizzare le copertina a mano, all’uncinetto o ai ferri, ma chiaramente in questo caso serve una grande manualità. Ad ogni modo, qualsiasi sia il “luogo” dove verrà acquistata la coperta, è doveroso informarsi sulla tipologia di tessuto con cui è realizzata.

Questo accorgimento è fondamentale per assicurarsi che la copertina sia:

• fresca oppure calda, chiaramente a seconda della stagione;
• soffice e morbida, per meglio adattarsi alle posizioni che assumerà il piccolo;
• confortevole, leggera e soprattutto non ingombrante;
• traspirante. Questo fattore è importantissimo per evitare il bimbo possa sudare;
• ipoallergenica. Ricordiamo che la pelle dei neonati è davvero molto delicata;
• realizzata con fibre sicure, possibilmente naturali;
• facile da lavare, quindi anche da asciugare.

Quale materiale scegliere?

In commercio possiamo trovare un’infinità di copertine neonato, di differenti brand, e soprattutto realizzate con tessuti diversi tra loro. Tra i migliori troviamo sicuramente il cotone, la lana, e il pile. Per quanto concerne il cotone, chiaramente parliamo di un tessuto morbido e naturale, che non irrita la pelle dei neonati. Da non dimenticare come sia anche traspirante, quindi permette una circolazione migliore dell’aria.

Cotone

l cotone è anche assorbente. Questo significa che aiuta ad assorbire e rimuovere l’umidità, mantenendo di conseguenza il corpicino del piccolo fresco e asciutto. Da non dimenticare nemmeno come sia un tessuto resistente alla trazione ed alle temperature di lavaggio anche molto alte, e che dunque può essere tranquillamente sterilizzato. Il cotone è dunque consigliato in qualsiasi periodo dell’anno.

Ovviamente possiamo considerare di cotone solamente quelle coperte che sull’etichetta riportano la dicitura “100% cotone”, come quelle di flanella, di mussola, e di ciniglia. In quest’ultimo caso non devono però essere confuse con quelle sintetiche. In commercio possiamo trovare anche copertine misto cotone, ovvero con l’aggiunta di altri materiali, in questo caso sintetici.

Anche in questo caso l’acquisto può avvenire in tutta tranquillità, a patto che il piccolo non abbia già mostrato segni di allergie. Tra le fibre più diffuse abbinate al cotone troviamo l’acrilico e il poliestere, in grado di migliorare sia il comfort che la durata stessa nel tempo del cotone.

Ultimo aggiornamento: 2023-09-19

Lana

Un altro materiale molto diffuso per le copertine neonato è la lana, una delle più antiche fibre naturali. La lana è sicuramente calda e morbida, e sopratutto in grado di trattenere grandi quantità di aria, rendendola isolante sia dal caldo che dal freddo. Da non dimenticare nemmeno l’alto potere igroscopico della lana, che le permette di assorbire maggiori quantità di sudore, senza per questo mostrarsi umida.

Le copertine realizzate in lana hanno una resistenza all’usura piuttosto buona e sono anche abbastanza elastiche. Questo permette loro di essere “allungate e allargate” a piacimento, senza correre il rischio di deformarsi eccessivamente. In altre parole sono estremamente elastiche. Anche in questo caso in commercio possiamo trovare copertine 100% lana, ed altre miste a fibre.

La lana mostra anche qualche controindicazione, come il fatto che i lavaggi debbano avvenire a temperature inferiori al cotone, e con detersivi molto delicati. Senza queste accortezze, la lana infeltrisce, e con il tempo tende anche ad ingiallire. Infine, ma non da ultimo, la lana in molte situazioni può causare irritazioni per le delicate pelli dei neonati.

Ultimo aggiornamento: 2023-09-19

Pile

Tra i tessuti molto apprezzati per le copertine culla neonato troviamo anche il pile, nonostante sia sintetico. Questo perché il PET, ovvero le fibre di poliestere, subiscono delle lavorazioni molto particolari che rende il pile vellutato, morbido e decisamente piacevole al tatto. Da non dimenticare nemmeno che questa tipologia di fibre è in grado di trattenere molta aria, quindi risultano un ottimo isolante termico.

I vantaggi del pile sono davvero innegabili. È un tessuto molto leggero, caldo, altrettanto facile da lavare e asciugare, non è necessario stirarlo, ed è anche molto economico. In commercio possiamo trovare un numero indefinito di copertine culla in pile, con le fantasie più disparate e tantissimi colori. Sicuramente quella del pile, è un’ottima scelta per una coperta neonato.

Ultimo aggiornamento: 2023-09-19

Marche principali e prezzi

A questo punto saranno sicuramente più chiari i criteri con cui scegliere una copertina culla bimbo. I brand che commercializzano questa tipologia di prodotto sono davvero numerosi, e per citare qualcuno tra i più famosi, possiamo fare il nome di Chicco, Anne Geddes, Benetton, e molti altri ancora. Per quanto concerne il discorso prezzi, fornirne di precisi non è certamente possibile.

Solitamente si parte da poche decine di euro, fino ad oltrepassare i 100 euro per i modelli più rinomati e realizzati con i migliori tessuti. Ad ogni modo è opportuno precisare che proprio per il fatto che le copertine sono tra i primi oggetti ad entrare in contatto con le pelli molto delicate dei neonati, è fondamentale puntare solamente sulla qualità, per evitare irritazioni ed avere un prodotto in grado di durare nel tempo.