Omogeneizzatore o frullatore?

Seguire un’alimentazione sana è importante in tutte le fasi della vita, ma ancora di più nella tenera età. Nel periodo di svezzamento infatti, quando i pasti del neonato a base di latte materno o artificiale vengono integrati con cibi più ricchi e sostanziosi, è possibile affidarsi a pappe e omogeneizzati già pronti disponibili sul mercato o preparare le pietanze dei piccoli in casa, utilizzando rimedi naturali e preziosi e utili elettrodomestici, che facilitano il compito dei genitori.

Meglio omogeneizzatore o frullatore? È la domanda ricorrente di molti educatori che si trovano ad affrontare questo periodo di crescita dei loro figli. Per fare la scelta giusta è bene conoscere il loro funzionamento, capirne i vantaggi e gli svantaggi. Cerchiamo in questo articolo di fare chiarezza.

Sistemi di funzionamento a confronto

Omogeneizzatore

L’omogeneizzatore è un pratico apparecchio elettrico che trita verdure, carne, pesce e frutta, creando composti ben omogenei, senza grumi e pezzetti, dalla consistenza cremosa. Poter ottenere preparati omogenei è di fondamentale importanza durante lo svezzamento, soprattutto nella preparazione delle pappe, quando si passa dal latte materno o artificiale, all’assunzione dei primi cibi.

Questo sistema infatti permette al bambino di assimilare le sostanze nutrienti senza difficoltà, evitando che frammenti di cibo possano attraversare l’apparato respiratorio, creando seri problemi. Inoltre è essenziale che il primo approccio con le pappe da parte del bambino sia meno traumatico possibile, per evitare rifiuti futuri.

La tecnologia, per quanto riguarda questi apparecchi, ha fatto passi da gigante ormai, e i modelli di omogeneizzatori disponibili in commercio sono svariati, con diverse caratteristiche tecniche e funzionalità. Il modello base ha solo la funzione di far diventare vellutati e cremosi alimenti precedentemente cotti, altri invece hanno anche la funzione di “cottura al vapore”, rendendo possibile l’inserimento di alimenti crudi (meglio se sminuzzati a piccoli pezzetti), riuscendo a ottenere pappe già cotte, omogenee, cremose e pronte da servire.

Questo tipo di cottura viene solitamente consigliata da medici pediatri, in quanto conserva tutti gli elementi e le proprietà nutritive dei cibi, garantendo un’alimentazione genuina. Inoltre la cottura a vapore avvantaggia molto anche i genitori, facendo risparmiare loro tempo utile da poter dedicare ai loro bimbi.

Altri modelli addirittura, sono dotati di timer e segnale acustico, che avvisano quando la cottura viene ultimata, funzione molto giovevole per i genitori, che non devono sostare accanto all’apparecchio durante la preparazione. Un’altra funzione ricercata e vantaggiosa nella scelta dell’omogeneizzatore, è lo scongelamento, che rende possibile inserire cibi precedentemente congelati, senza dover aspettare i tempi di scongelamento degli stessi.

Ultimo aggiornamento: 2023-09-02

Frullatore

Il frullatore è uno degli elettrodomestici più conosciuti e utilizzati fin dai tempi delle nostre nonne, ed è dotato di un motore elettrico potente e lame affilate, che permettono di sminuzzare verdure, carne, pesce e diversi altri alimenti. Il frullatore è stato oggetto nel tempo di fasi di perfezionamento e innovazione tali da renderlo fondamentale nella preparazione di pietanze, non solo dei più piccoli.

Svariati infatti sono i modelli disponibili in commercio e sui più grandi e-commerce del web, che si differenziano per funzionalità e caratteristiche tecniche. Il modello base è costituito da una parte di appoggio nella quale è situato il motore e un bicchiere sovrastante, con lame nel fondo. Un coperchio di chiusura agevola l’inserimento degli alimenti da frullare.

Alcuni modelli di frullatore possono essere ad immersione, con il motore situato nell’impugnatura e le lame all’estremità. Questo modello permette di inserire l’elettrodomestico direttamente nel recipiente in cui sono contenuti gli elementi da tritare. Da precisare che qualsiasi modello non può essere messo in funzione senza l’aggiunta di liquidi, quali latte, olio o acqua.

Il suo funzionamento è semplice e rapido, dopo aver cotto e tagliuzzato gli alimenti da frullare e averli inseriti nella caraffa, sarà sufficiente chiudere l’apparecchio con il coperchio e azionare l’accensione, alla velocità desiderata. In pochi minuti gli ingredienti da sminuzzare e amalgamare raggiungeranno la consistenza opportuna.

Ultimo aggiornamento: 2023-09-14

Differenze principali

Come avrete capito leggendo questo articolo ci sono delle sostanziali diversità tra omogeneizzatore e frullatore. La differenza principale sta nella consistenza finale degli ingredienti. Nel frullatore infatti, durante la lavorazione, è possibile che il meccanismo incorpori aria, causando possibili problemi digestivi nei bambini, quali coliche.

Per evitare che ciò accada, è sufficiente rimescolare gli ingredienti più volte e attendere quindici minuti prima di servire il pasto al neonato. Con il frullatore inoltre è possibile che gli alimenti non vengano perfettamente triturati, e che il bambino non accetti di buon grado i filamenti presenti.

Questo metodo di preparazione, come capirete, richiede tempi più lunghi rispetto all’omogeneizzatore. Con i cuoci pappa invece, il prodotto finale che si ottiene è vellutato e cremoso, non si crea aria all’interno e non ci sono tracce di alimenti non perfettamente tritati. L’apparecchio inoltre, essendo dotato della funzionalità di cottura al vapore, al contrario del frullatore, mantiene integre le proprietà e le sostanze nutrienti degli alimenti.

Sono entrambi strumenti indispensabili e appositamente realizzati per facilitare il compito dei genitori, spesso molto affaccendati, tra casa e lavoro. Non siamo noi sicuramente a consigliarvi se acquistare un frullatore o un omogeneizzatore, molto dipende dalle esigenze personali, se avete bisogno di un elettrodomestico specifico per preparare le pappe del vostro piccolo o se invece necessitate di un apparecchio da utilizzare per tutta la famiglia.

Esistono anche prodotti che fungono sia da frullatore che da omogeneizzatore, come l’omogeneizzatore Philips Avent e l’omogeneizzatore Chicco.